FORMAZIONE E CRESCITA PROFESSIONALE

FORMAZIONE PER LA CRESCITA PROFESSIONALE

I quattro stadi per arrivare ad una maggiore consapevolezza di se stessi

Negli ultimi anni, l’organizzazione di corsi di formazione all’interno di aziende è aumentata molto rispetto al passato.

Manager, capi, dipendenti e lavoratori in genere, sono arrivati ad avere “fama” e successo grazie alle proprie capacità, conoscenze e/o attitudini ma grazie anche ad un progetto di autosviluppo basato sul confronto, il dialogo e la programmazione di un percorso formativo volto al miglioramento.

La formazione è un punto di partenza per sviluppare le proprie capacità professionali, oltre che quelle personali che sono sempre fondamentali, predisporsi al cambiamento e ad una presa di consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza.

Gli stadi che si attraversano con la formazione sono così riassunti :

– PRIMA FASE

Questa, la fase che precede l’inizio di un corso di formazione.

In questo primo step, soprattutto chi non ha esperienze pregresse, presenta un livello di consapevolezza molto basso dei propri punti di forza e debolezza e il modo di accogliere la formazione può prendFORMAZIONE E CRESCITA PROFESSIONALEere tre strade diverse:

  • Reazione negativa :  il professionista crede poco nelle sue capacità e vive nel terrore di ricevere critiche; il soggetto si considera tra i più scarsi dell’azienda e sarà predisposto a sfruttare poco e male questa possibilità di crescita.
  • Reazione positiva  :  il professionista crede in se e vede nella proposta di formazione l’interesse, da parte dei superiori, di investire sulla sua persona; l’estrema fame di miglioramento lo renderà predisposto ad una partecipazione attiva e ad un continuo processo di autosviluppo verso l’incremento delle sue capacità.
  • Reazione di evitamento : il professionista è predisposto ad evitare il confronto con gli altri e in primis con se stesso; questo soggetto per proteggersi pecca di presunzione e addita sempre gli altri come sbagliati e bisognosi di aiuto/ formazione.

– SECONDA FASE

In questa fase, terminata la formazione, il professionista che ha preso coscienza dei suoi punti deboli crolla in uno stato di insicurezza e disagio. In questo stadio compromesso capita che il soggetto risulti meno performante rispetto al passato, e potrebbe voler tornare al suo vecchio comportamento.

Per ottenere risultati occorre essere pronti, resistere e superare questo momento; Tutte le cose belle richiedono tempo e pazienza.

La padronanza dei comportamenti acquisiti con la formazione avviene solo con tenacia ed allenamento.

– TERZA FASE FORMAZIONE E CRESCITA PROFESSIONALE1

In questo stadio  la padronanza dei nuovi comportamenti dovrebbe essere stata raggiunta, tuttavia, al soggetto formato è richiesto di effettuare un ulteriore sforzo per il perfezionamento dei concetti consolidati.

– QUARTA FASE

Stadio finale, a questo punto la rigidezza e gli sforzi compiuti per il miglioramento, hanno trasformato il nuovo comportamento in una seconda natura del soggetto formato.

Per arrivare a questa fase è necessario avere un approccio maturo verso il percorso di formazione; avere propensione al miglioramento e nell’accettare il rischio di vedere cadere in frantumi i pilastri sulla quale si era basata la professionalità sino a quel momento.