Strumenti di marketing per alberghi e strutture ricettive

Strumenti di marketing per alberghi e strutture ricettive

La gestione di un albergo e più in generale di una qualsiasi struttura ricettiva, richiede tanti sforzi e soprattutto, attenzione e concentrazione su mille fattori differenti, e talvolta in competizione tra loro.

Capita quindi, di ritrovarsi in difficoltà nel percepire il ritorno effettivo di queste tante azioni, e il come massimizzare l’effetto per aumentare la percezione e il rafforzamento del brand.

Il marketing è composto da un ventaglio di strumenti per gli albergatori molto vasto, ma vediamo insieme i 4 di base che possiamo subito applicare alla nostra strategia.

1- Strumenti per la gestione delle attività

La regola di base per ricevere un ritorno reale e concreto negli investimenti fatti in comunicazione e marketing, è quella di pianificare attentamente ciò che andremo a dire, scrivere o generalmente a comunicare, ai nostri possibili clienti.

Riuscire a gestire il piano editoriale e le campagne di marketing quindi, è davvero importante, per tracciare risultati che possono aiutarci in futuro per migliorare la nostra programmazione.

Esistono una serie di strumenti di marketing alberghiero per aiutarci nella gestione delle attività, posso citarvi Trello e Asana, ma vi assicuro che sul web è possibile trovarne molte altre, che permettono di tracciare ogni mattoncino che aggiungiamo al nostro progetto, così da rendere più intelligente e rapido il nostro modo di commercializzare la struttura e di risparmiare tempo prezioso.Strumenti di marketing per alberghi e strutture ricettive

2- Strumenti per l’analisi e l’ascolto dei Social Media

Se siamo considerati un mondo continuamente ONLIFE, è perché tutti noi siamo continuamente connessi, pronti a dare feedback o recensioni su prodotti, servizi ed esperienze che viviamo quotidianamente.

Proprio perché siamo i primi a farlo, dobbiamo essere curiosi di sentire ciò che gli utenti del web dicono di noi e del nostro marchio sui Social Media, piattaforme sempre più complementari a qualsiasi tipo business.

Esistono dei Tools – strumenti- con i quali possiamo ascoltare tutte le conversazioni della rete, trovare le parole chiave, le citazioni o gli hashtag con cui ci menzionano sui Social.

Un Tag ricevuto su un social ormai frequentatissimo come Instagram, può metterci in contatto diretto con l’autore, con il quale potremmo confrontarci e che potremmo ringraziare per la buona recensione.

Le conversazioni e i tag sono talmente tanti online, che questi strumenti ci aiutano a rintracciarli e a capire quali contenuti sono più o meno apprezzati e, cosa non da meno, permette una comunicazione diretta volta alla creazione di una community per il brand.

Tra i tanti strumenti che è possibile trovare sul web, posso citare volentieri Buffer e Hootsuite.

3- Strumenti di controllo per il sito web

Avere un sito web e non conoscere gli strumenti giusti per capirne il rendimento, è come avere una macchina e non avere la patente per guidare!

Google fornisce molti strumenti gratuiti, tra questi Google Analytics, che ci mettono a disposizione tutte le analisi della quale un’azienda ha bisogno per capire quali sono i punti di contatto con gli utenti; ciò che i clienti della struttura vedono e incontrano di noi mentre navigano sul web.

Capire come e quando gli utenti incontrano il nostro sito web, ci permette di pianificare una strategia sempre più attenta e mirata, per colpirli ed ottimizzare il traffico.

Con Google Analytics possiamo verificare il traffico sul sito web, su ogni singola pagina, da quale pagina sono stati indirizzati sul sito, il tasso di lettura e da quale parte del mondo sono arrivati, oltre che altri indicatori molto importanti e specifici per il business.

4- Strumenti di sondaggio

Abbiamo già detto che tutti esprimono pareri ed opinioni sul web, perciò avere degli strumenti per sondare il “terreno”, se pur virtuale, è conveniente per ottenere feedback dei clienti in maniera rapida e onesta, e per condurre una sensata ricerca di mercato.

Con le giuste domande, potremmo andare ad indagare su ciò che i clienti apprezzano o meno di noi; così da ottenere la possibilità di rafforzare i punti positivi e di migliorare i punti negativi.

Muoversi sul web senza conoscere le persone alla quale ci proponiamo, è solo una grande perdita di tempo ed energie. Iniziare un percorso consapevole invece, porterà i suoi frutti, con pazienza e perseveranza.